Il 21 e il 22 febbraio si è svolto in idea.lab, presso la sede di Busto Arsizio, il Progetto “IoeT Raspberry Jam – Introduzione all’Internet of Things con Raspberry Pi”.
Il progetto ha coinvolto 90 studenti di classe 4^ dei corsi di informatica dell’Istituto Tecnico Economico “E.Tosi” di Busto Arsizio e dell’Istituto Tecnico Tecnologico “C.Facchinetti” di Castellanza.

La collaborazione tra alunni provenienti da corsi e istituti diversi (se pur di indirizzi di studio affini per garantire le competenze di base) e tra i relativi docenti ha costituito la peculiarità dell’attività contribuendo allo sviluppo delle competenze chiave necessarie per la realizzazione personale, la cittadinanza attiva, la coesione sociale e l’occupabilità in una società della conoscenza, come previsto dall’Unione Europea, nel mondo della scuola e della formazione, e all’adozione di approcci didattici innovativi.

Il progetto è stato realizzato in sessioni di lavoro di due giornate;  ad ogni sessione hanno partecipato gli studenti di una classe 4^ Sistemi Informativi Aziendali dell’ITE Tosi e una classe 4^ Informatica dell’ISIS C. Facchinetti con l’ obiettivo di costituire gruppi di lavoro misti.

In linea con le competenze specifiche curricolari dei corsi di studio, è stata proposta una attività laboratoriale di introduzione all’Internet of Things utilizzando Raspberry Pi con linguaggio di programmazione Python.

 L’Internet delle cose è una possibile evoluzione dell’uso della Rete: gli oggetti (le “cose”) si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri. Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il farmaco. Tale attività avrà cura di sollecitare le competenze trasversali (problem solving, pensiero laterale,…), le attitudini, il pensiero logico computazionale, volti alla carriera in ambito STEM.

I docenti hanno potuto sperimentare percorsi didattici innovativi perseguendo modelli costruttivisti volti alla costruzione dell’esperienza.

Per tutta l’attività i ragazzi sono stati seguiti dai loro docenti, la prof.ssa Susanna Anelli docente di informatica presso ITE E.Tosi, e il prof. Paolo Macchi, docente di sistemi e reti presso ITT C.Facchinetti, che hanno curato il progetto dalla fase di ideazione a quella di realizzazione.